Dramma

Texas, follia e spari nella scuola elementare: 18 bambini uccisi, chi è il killer

Almeno 18 bambini e un insegnante sono deceduti in una sparatoria avvenuta nella Robb Elementary School, scuola elementare a Uvalde, in Texas. Diversi i feriti. A renderlo noto sono state le autorità ospedaliere, citate dai media statunitensi. Il presunto killer è stato ucciso dalla polizia di Uvalde, che non ha rilasciato ulteriori informazioni. Si tratta di un 18enne, Salvador Ramos che dopo aver aperto il fuoco si è barricato all'interno dell'istituto ed è rimasto poi ucciso nello scontro a fuoco con la polizia.

Qui il video dei primi soccorsi

L'Uvalde Memorial Hospital ha confermato che gli studenti sono morti per ferite da arma da fuoco. Altri studenti sono stati curati nel pronto soccorso dell'ospedale dopo aver riportato ferite. Due pazienti sono stati trasferiti a San Antonio per le cure, mentre un terzo era in attesa di trasferimento. Anche un 45enne è stato ricoverato in ospedale dopo essere stato colpito da un proiettile. In conferenza stampa in governatore Greg Abbott ha raccontato così i fatti: "Il killer ha sparato senza in modo orribile e incomprensibile uccidendo 14 studenti e un'insegnante". Un bilancio purtroppo destinato crescere di minuto in minuto.

Negli Stati Uniti dunque si fanno i conti, nuovamente, con le sparatorie nelle scuole. Non è la prima volta che viene aperto il fuoco in un istituto. Questa volta però il bilancio è gravissimo con la morte di 18 bambini, l'insegnante e la nonna del killer, freddata prima della strage. Quando è iniziata la pioggia di fuoco, in tanti hanno cercato riparo sotto i banchi o nei bagni della scuola. Poi è scattato l'intervento della polizia che ha cercato di porre fine alla furia omicida che ha sconvolto la scuola elementare. Adesso gli investigatori dovranno capire quale follia abbia scatenato la mano assassina del killer.