La Corea del Nord ha annunciato nuovi test missilistici. E gli Stati Uniti hanno denunciato una "pericolosa" mancanza di azione da parte del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite sui lanci
missilistici di Kim Jong un accusando - ma senza fare nomi - Cina e Russia di aver "costretto" l’organismo al "silenzio". Lo stato nordcoreano ha lanciato decine di missili nel 2022, mettendo in crisi la sicurezza dell’Asia orientale. Lunedì ha sparato due missili balistici, 48 ore dopo aver testato un missile balistico intercontinentale. "Di fronte ai lanci senza precedenti dello scorso anno, due membri permanenti ci hanno costretto al silenzio nonostante le innumerevoli violazioni della Corea del Nord", ha dichiarato l’ambasciatrice di Washington alle Nazioni Unite Linda Thomas-Greenfield, riferendosi ai veti di Cina e Russia dello scorso maggio a una risoluzione che avrebbe imposto nuove sanzioni contro Pyongyang. "Su questa questione vitale, il silenzio porta all’irrilevanza", ha aggiunto durante una riunione d’emergenza del Consiglio di Sicurezza. La mancanza di azione del gruppo di 15 membri è "più che vergognosa. È pericolosa", ha avvertito Thomas-Greenfield, affermando che "i ripetuti fallimenti nel rispondere incoraggiano la Corea del Nord" a condurre tali lanci destabilizzanti senza temere conseguenze.
Fonte: Agenzia Vista / Alexander Jakhnagiev