Un pallone d'oro alla corte di Volodymyr Zelensky. Il presidente dell'Ucraina ha nominato Andriy Shevchenko suo consigliere freelance. Come riportato dalla stampa locale, la decisione è stata annunciata con decreto presidenziale comparso nella serata di ieri, martedì 26 settembre, sul sito della presidenza ucraina. Una mossa a sorpresa del n.1 ucraino di ritorno dagli States dove ha parlato all'Assemblea dell'Onu. L'ex fenomeno del Milan si è attivato pubblicamente durante questi anni di guerra e devastazione cercando di approfittare della sua notorietà, il suo indubbio carisma e l’impegno pubblico assunto per aiutare la sua patria dopo l'invasione russa.
Sheva è forse il calciatore più importante della storia dell'Ucraina. Da giocatore ha vestito la maglia della Nazionale ben 111 volte, segnando anche 48 gol. È il secondo giocatore con più presenze nella nazionale ucraina dopo Anatolij Tymoščuk e il primo per reti realizzate. Da allenatore è invece stato alla guida della squadra del suo Paese 2016 al 2021. E gli è anche stato riconosciuto il titolo di Eroe dell'Ucraina.
Il punto più alto della sua carriera lo ha però raggiunto proprio in Italia. Con la maglia del Milan ha segnato 175 reti, diventando così il secondo marcatore più prolifico della storia rossonera, dietro solo a Gunnar Nordahl. Con la Champions League conquistata a Manchester contro la Juventus, è arrivato anche il riconoscimento più prestigioso per un calciatore: il pallone d'oro.