"Adesso silenzio", "vergognatevi complottisti". L'annuncio di Kate Middleton di essere in cura per un cancro dopo l'operazione di due mesi fa all'addome ha sconcertato non solo la Gran Bretagna, ma anche il mondo dei social.
La "principessa sparita" con il suo toccante video-messaggio ha messo a tacere i sospetti e le dietrologie che avevano accompagnato, a vari livelli, il suo lungo silenzio costellato da qualche scivolone mediatico, come la foto coi figli ritoccata e pubblicata su Instagram. Un errore di comunicazione veniale, alla luce della drammatica (e purtroppo intuibile) verità emersa nel pomeriggio di venerdì.
Tuttavia, su X, proprio il video della consorte dell'erede al trono William (che sta vivendo una doppia tragedia, visto che la malattia della moglie coincide con il tumore per cui è in cura anche il padre, Re Carlo) ha avuto l'effetto opposto, quello di scatenare nuove, vergognose e virali teorie del complotto.
C'è chi sospetta che in realtà a parlare non sia la vera Kate, ma una principessa "virtuale" creata dall'Intelligenza Artificiale. I tweet sfruttano l'effetto sinistro della voce della Middleton rallentata (un espediente usatissimo in tutti i video complottisti, per aumentare l'effetto straniante) e sottolineano le differenze nella dentatura e addirittura l'assenza di un neo sul volto della futura regina, comparando le immagini a quelle di una patinatissima foto ufficiale. Non si sottolinea, però, come la "grana" delle immagini sia del tutto diversa, e che la risoluzione faccia un'enorme differenza nel mettere in risalto alcuni piccoli particolari, come appunto quel neo.
Altro punto, decisamente "classico" ma non meno aberrante: c'è chi mette in relazione il cancro della Middleton con il famoso video in cui lei e William in piena pandemia Covid telefonavano ai sudditi inglesi per convincerli a vaccinarsi. Il leit motiv è tristemente famoso: ogni qual volta una persona si ammala di tumore (o muore improvvisamente), per i no vax il collegamento con il vaccino anti-Covid è immediato. Senza, ovviamente, portare uno straccio di prova. Sui social, spesso, funziona così. E funziona eccome, purtroppo.