CATEGORIE

Niger, truppe russe nella base Usa: i militari americani fuori dal Paese

venerdì 3 maggio 2024

2' di lettura

Sull'asse Mosca-Washington tensione alle stelle anche in Niger. Personale militare russo infatti è entrato in una base aerea in Niger che ospita le truppe americane: la mossa segue la decisione della giunta nigerina di espellere le forze statunitensi dal Paese. La notizia viene rilanciata da Reuters sul suo sito. 

Un alto funzionario della difesa a stelle e strisce ha dichiarato che le forze russe non si stanno mescolando a quelle statunitensi, ma stanno utilizzando un hangar presso la base aerea 101, accanto all'aeroporto internazionale Diori Hamani di Niamey, la capitale del Niger. La giunta militare che governa il Paese dell'Africa occidentale aveva recentemente intimato a Washington di ritirare i suoi mille soldati di stanza in Niger-

Fino al colpo di stato avvenuto lo scorso anno, il Niger era stato un partner chiave per la lotta di Washington contro gli insorti che hanno ucciso migliaia di persone e ne hanno sfollate altre milioni. "La situazione non è eccezionale, ma nel breve termine è gestibile", ha aggiunto il funzionario sempre a Reuters. Gli Usa hanno costruito la base aerea 201 nel Niger centrale al costo di oltre 100 milioni di dollari. Dal 2018 viene utilizzata per colpire con droni armati i combattenti dello Stato Islamico e dell'affiliato di al Qaeda Jama'at Nusrat al-Islam wal Muslimeen (JNIM). 

La mossa del Niger di intimare la rimozione delle truppe statunitensi è arrivata dopo un incontro a Niamey a metà marzo, quando alti funzionari statunitensi hanno sollevato preoccupazioni, tra cui l'arrivo delle forze russe e le segnalazioni secondo cui l'Iran è alla ricerca di materie prime nel Paese, tra cui l'uranio. Gli Usa e i loro alleati sono stati costretti a muovere le truppe da diversi Paesi africani in seguito a colpi di Stato che hanno portato al potere gruppi che vogliono prendere le distanze dai governi occidentali. Oltre all'imminente partenza dal Niger, negli ultimi giorni le truppe statunitensi hanno lasciato anche il Ciad, mentre le forze francesi sono state cacciate dal Mali e dal Burkina Faso. Allo stesso tempo, la Russia sta cercando di rafforzare le relazioni con le nazioni africane, presentandosi Mosca come un Paese senza alcun bagaglio coloniale nel continente. Le mani di Vladimir Putin, insomma, si allungano sull'Africa.

tag
niger
stati uniti
russia
vladimir putin

Piani d'attacco "Bunker buster", la bomba più temuta dall'Iran e da Khamenei

Devastazione Ucraina, Mosca attacca Kiev nella notte: le immagini delle macerie, tra le vittime un cittadino Usa

Zar spietato Vladimir Putin sventra Kiev: bombe sui civili, la strage più orribile

Ti potrebbero interessare

"Bunker buster", la bomba più temuta dall'Iran e da Khamenei

Ucraina, Mosca attacca Kiev nella notte: le immagini delle macerie, tra le vittime un cittadino Usa

Vladimir Putin sventra Kiev: bombe sui civili, la strage più orribile

Iran, Russia, Cina: ecco cosa rischiamo noi

Fabrizio Cicchitto

Iran, l'arsenale: perché l'incubo sono le armi ipersoniche

I bombardamenti aerei israeliani sull’Iran, giunti ieri al quarto giorno, hanno colpito anche le forze missilistic...
Mirko Molteni

Israele-Iran, Trump: "Sappiamo dov'è Khamenei, si arrenda"

Guerra, senza esclusione di colpi, tra Israele e Iran. Il presidente americano, Donald Trump ha ordinato allo staff dell...

George Soros? Con chi si è sposato il figlio Alex (e chi spunta tra gli invitati)

Grandi nozze per la famiglia Soros. Si è sposato Alexander (39 anni), figlio del miliardario George. La fortunata...

"Bunker buster", la bomba più temuta dall'Iran e da Khamenei

A fine marzo 2025, sei B-2 Spirit, bombardieri stealth americani, sono atterrati a Diego Garcia, un atollo nell’Oc...