CATEGORIE

San Paolo, "non sei uomo!". E il rivale gli lancia la sedia: il dibattito fra candidati finisce in rissa

lunedì 16 settembre 2024

2' di lettura

Democratici contro nazionalisti, "moderati" contro eversivi. Sono le dicotomie della politica del nostro tempo, ben rappresentate dallo scontro per le presidenziali americane che vede il candidato Donald Trump battagliare con Kamala Harris. A conti fatti, però il termine "moderato" non sempre denota il carattere mansueto di un esponente politico. Il tycoon, che viene considerato un pericoloso tiranno, ha subito negli ultimi mesi due attentati sulla sua persona. Il primo - forse quello più pericoloso - non è andato a segno per questione di centimetri. Il secondo, invece, denota una preoccupante ondata d'odio nei suoi confronti alimentata anche dai toni accesissimi a cui ci hanno abituati Joe Biden e la sua vicepresidente. Il ragionamento è lineare: Trump è una minaccia per la democrazia, quindi per salvare la nostra società è necessario sbarazzarci di lui. Anche con la forza.

Ma gli echi di questo scontro tra le cosiddette "forze del bene" e gli altri arriva anche in altre zone del mondo. Come in Brasile dove un semplice dibattito tra due candidati per la posizione di sindaco di San Paolo è sfociato in una rissa da bar. Pablo Marcal, considerato ultra-nazionalista - ha sfidato l'avversario centrista José Luiz Datena, ricordandogli che durante la campagna elettorale aveva minacciato di picchiarlo: "Sai solo parlare, non arrivi mai ai fatti, non sei abbastanza uomo per farlo".

Datena, da buon "moderato", ha pensato bene di scagliarli addosso una sedia, prima di essere allontanato dagli assistenti di studio e dalla sicurezza. Intanto Marcal ha riportato una frattura di una costola. L'intera sequenza ha fatto il giro dei social, compresa la corsa in ambulanza verso l'ospedale e la diagnosi dei medici.

tag
brasile

Dramma Brasile, mongolfiera prende fuoco e si schianta: 8 morti

Sbam Ancelotti, bordata pesantissima sull'Italia: "Mai cercato"

Ufficiale Carlo Ancelotti è il nuovo ct del Brasile: contratto fino alla fine del Mondiale del 2026

Ti potrebbero interessare

Brasile, mongolfiera prende fuoco e si schianta: 8 morti

Ancelotti, bordata pesantissima sull'Italia: "Mai cercato"

Lorenzo Pastuglia

Carlo Ancelotti è il nuovo ct del Brasile: contratto fino alla fine del Mondiale del 2026

Conclave, il piano del cardinale Spengler: addio messa, meglio il rito amazzonico

Andrea Morigi

Gli sceicchi di Hebron: "No a soluzione due Stati". E Bibi vola da Trump

La squadra di negoziatori israeliana sarà in Qatar per colloqui indiretti con Hamas sul rilascio ...

"Cancro al colon, il sintomo da non sottovalutare mai prima che sia tardi"

Krystal Maeyke, una donna australiana di 39 anni, madre di un figlio e sportiva, ha affrontato per mesi sintomi come dol...

I paesi del golfo inguaiano la Russia

A sorpresa, l'Opec+ ha annunciato di avere raggiunto un accordo di principio per aumentare la produzione giornaliera...
Maurizio Stefanini

Elon Musk, il sondaggio su Grok su quanto vale il suo partito

Elon Musk, dopo la rottura con Donald Trump, ha lanciato il “Partito dell’America” per rompere il bipo...