Vietato l'ingresso in Inghilterra alla moglie dell'ex presidente siriano Bashar Al Assad, Asma, nonostante la sua necessità di curarsi contro il cancro. Le autorità britanniche le hanno impedito di entrare nel Paese perché il suo passaporto non è valido. A rivelarlo fonti del governo inglese al Times. Al momento, però, non si sa se il documento di viaggio sia scaduto o se invece sia stato proprio bloccato. Secondo le fonti del quotidiano londinese, dunque, Asma, nata in Inghilterra e al momento gravemente malata, non potrà ricevere cure mediche nel Regno Unito. Nessun rientro per motivi di salute, insomma.
A inizio dicembre, il Telegraph ha spiegato che per l'ex first lady siriana ci sarebbe solo il 50% di possibilità di sopravvivere alla forma particolarmente aggressiva di cancro al sangue che l'ha colpita. Alla moglie di Assad è stata diagnosticata una leucemia mieloide acuta nel maggio di quest'anno. Al momento la donna è completamente isolata a Mosca, dove si ritiene fosse scappata già diverse settimane prima della caduta del regime in Siria. E lì si starebbe sottoponendo al trattamento per il cancro aggressivo. Secondo il Times, a gestire le cure nella capitale russa sarebbe il padre cardiologo, che pare abbia lasciato la sua casa di Londra insieme alla moglie per assistere la figlia. Asma aveva già combattuto contro il cancro al seno nel 2019. In quel caso era guarita dopo un anno di cure. Ora si ritiene che la leucemia sia ricomparsa dopo un periodo di remissione.