Il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, ha accusato il governo del Sudafrica di aver approvato leggi che mettono in pericolo gli afrikaaner bianchi, ai quali sono state confiscate le terre. "Ci sono centinaia, migliaia di persone che cercano di entrare nel nostro Paese perchè temono che verranno uccise e che le loro terre verranno confiscate, e voi avete leggi approvate che vi danno il diritto di confiscare le terre", ha affermato Trump nell’incontro con l’omologo sudafricano Cyril Ramaphosa alla Casa Bianca. Trump ha mostrato un video nel quale il deputato Julius Malema, leader del partito di opposizione dei Combattenti per la libertà economica, afferma che "al momento non è necessario uccidere i sudafricani bianchi".
Trump ha quindi fatto vedere a Ramaphosa un plico di articoli di giornale relativi a cittadini sudafricani bianchi che avrebbero perso la vita nel corso delle espropriazioni, accusando l’amministrazione sudafricana di violenze. Nel corso dell’incontro è intervenuto anche il ministro dell’Agricoltura sudafricano, John Steenhuisen - il cui partito Alleanza democratica ha aderito alla coalizione di governo dopo le elezioni dello scorso anno - affermando che obiettivo del governo di coalizione è di limitare gli estremismi e le posizioni come quelle espresse nel video da Malema. Insieme alla stampa ha assistito all’incontro nell’ufficio anche Elon Musk. Il principale consigliere di Trump, nato in Sudafrica, ha dichiarato in precedenza che in Sudafrica si sta verificando un "genocidio dei bianchi" e aveva accusato il governo di Pretoria di aver approvato "leggi razziste sulla proprietà".
BREAKING: President Trump dimmed the lights in the Oval Office and confronted the president of South Africa with chilling videos of South African leaders calling for the killing of white farmers.pic.twitter.com/pPqtXt9tX7
— Benny Johnson (@bennyjohnson) May 21, 2025