La Cina "si prepara chiaramente e in modo credibile a usare la forza militare per alterare l’equilibrio di potere nella regione": il Segretario alla Difesa americano Pete Hegseth ha messo in allerta Taiwan durante il suo intervento al forum internazionale sulla sicurezza Shangri-La Dialogue a Singapore. Il capo del Pentagono ha ribadito che la regione indo-pacifica rappresenta “il teatro prioritario” per la strategia di difesa degli Stati Uniti, sottolineando che Washington è "tornata nell'Indo-Pacifico per restarci".
Hegseth, poi, ha definito la minaccia cinese “reale e potenzialmente imminente”. Secondo il capo del Pentagono, Pechino intende "dominare e controllare" la regione attraverso una combinazione di pressioni militari ed economiche, mettendo a rischio la stabilità regionale e l’equilibrio strategico costruito negli ultimi decenni. Secondo lui, Pechino sta “credibilmente preparando l’uso della forza militare” per modificare l’equilibrio strategico nella regione. E ancora: “L’esercito cinese sta simulando esercitazioni di blocco attorno a Taiwan, come prove generali per uno scenario reale”, ha affermato il segretario alla Difesa.
Il capo del Pentagono non solo ha ribadito l’impegno statunitense, ma ha anche rivolto un appello diretto agli alleati dell’Indo-Pacifico: “Devono fare la loro parte”. L’invito è a un aumento significativo delle spese per la difesa da parte dei partner regionali, in un contesto che, secondo il Pentagono, richiede una “risposta collettiva e determinata” contro l’espansionismo cinese. Infine ha chiosato: "Non cerchiamo il conflitto ma siamo pronti a difendere l’ordine internazionale e i nostri alleati".