Polemica al Bundestag, dove la presidente Julia Klöckner ha espulso dall’aula la deputata della Linke Cansın Köktürk. Il motivo? La donna ha indossato una maglietta con la scritta "Palestine", proprio come dimostra un filmato rilanciato su X. Stando a varie testimonianze, Köktürk sarebbe stata invitata già prima della seduta a coprire la maglietta, ma si era rifiutata. Stando al regolamento del parlamento tedesco, non è ammesso un abbigliamento che non sia consono alla dignità dell’Aula. In questo caso però la t-shirt è stata presa di mira perché è stata considerata una forma di propaganda nelle sedute parlamentari. È la seconda volta che la deputata Köktürk ha dovuto lasciare il plenum: alla seduta di costituzione del Bundestag aveva al collo una kefiah e già allora dovette abbandonare l’emiciclo. Due settimane fa anche il suo collega di partito Marcel Bauer dovette uscire perché indossava un basco, ha riportato la ZdF.
"Sì, Julia, puoi buttarmi fuori dal Bundestag. Ma non mi farai mai tacere", ha tuonato poi la deputata su Instagram. E ancora: "Non voglio essere la super tata della nazione o dei deputati. Ma credo che esistano alcune regole che ci siamo dati – come ha riportato ancora la ZdF -Se all’uno si permette di indossare un berretto, arriverà poi l’altro con un elmetto d’acciaio, e anche questo non lo vogliamo".
A replicare, in Aula, alle provocazioni di Köktürk ci ha pensato il ministro degli Esteri Johann Wadepuhl (CDU). È stato lui a rivolgersi direttamente ai banchi della Linke: "Un’osservazione da parte vostra sul terrorismo di Hamas in questo contesto avrebbe dovuto esserci".
Yerin dibine batsın sizin demokrasiniz!
— Nigar Ogeday (@ogeday_nigar) June 4, 2025
Almanya Federal Meclisi’nde Türk kökenli vekil Cansın Köktürk, sadece “Filistin” yazılı tişört giydiği için meclisten atıldı.
İfade özgürlüğü mü? Hayır, sadece ikiyüzlülük.
Batı’nın “özgürlük” maskesi bir kez daha düştü.#Filistin #Almanya… pic.twitter.com/6KBSvtIFZb