"Israele ha ucciso un giornalista". Ma l'Idf: "Terrorista"

lunedì 11 agosto 2025
"Israele ha ucciso un giornalista". Ma l'Idf: "Terrorista"

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L'esercito israeliano ha rivendicato l'eliminazione di Hamas Anas Al-Sharif. Per l'Idf la vittima si mascherava da "giornalista" di Al Jazeera ed era a capo di una cellula terroristica di Hamas, responsabile di attacchi missilistici contro civili israeliani e contro le truppe israeliane. Informazioni e documenti provenienti da Gaza, tra cui elenchi di personale, liste di addestramento dei terroristi e registri degli stipendi - per l'Idf - dimostrano che al-Sharif era un agente di Hamas dal 2013, integrato in Al Jazeera. Intanto la rete qatariota Al-Jazeera ha condannato l'eliminazione compiuta dall'Idf la scorsa notte del giornalista-terrorista Anas al-Sharif e del reporter Muhammad Kreika. "L'uccisione dei giornalisti della rete da parte delle forze di occupazione israeliane è un attacco palese e deliberato alla libertà di stampa", ha detto Al-Jazeera. Anche Hamas e la Jihad islamica hanno condannato gli omicidi.

Infine anche la Nuova Zelanda sta valutando la possibilità di riconoscere uno Stato palestinese. Lo ha detto il ministro degli Esteri Winston Peters, il quale ha affermato che il gabinetto del primo ministro Christopher Luxon prenderà una decisione formale a settembre e presenterà l'approccio del governo alla settimana dei leader delle Nazioni Unite. La notizia, diffusa da Reuters, arriva poco dopo l'annuncio da parte del primo ministro australiano Anthony Albanese di voler riconoscere lo Stato palestinese a settembre.