Una batosta ai danni della Francia arriva dal Wall Street Journal. Nel mirino la sortita del primo ministro François Bayrou, che ha accusato l’Italia di praticare "concorrenza fiscale sleale" ai danni del suo Paese. Una sparata che non ha lasciato indifferenti premier e membri del governo italiano che comunque, nonostante la piccata risposta di Palazzo Chigi, preferiscono non cedere alle preoccupazioni.
Diverso discorso, invece, per il quotidiano statunitense che in un'analisi si chiede: "Con un altro governo sull’orlo del collasso, la Francia è la nuova Italia?". Per il WSJ è Parigi ora la malata d’Europa. L’accostamento all’Italia di dieci anni fa si giustifica con l'"enorme debito, costi per interessi in aumento e governi che crollano in pochi mesi".
E ancora: "La Francia, sta scivolando in una palude che un tempo affliggeva il suo vicino meridionale. Quanto più la Francia diventa ingovernabile – spiega ancora il giornale – tanto più gli investitori spingono i suoi costi di indebitamento a livelli familiari alla periferia europea gravata dal debito". D'altronde i numeri parlano chiaro: la Francia ha registrato nel 2024 un deficit pubblico del 5,8 per cento con un debito salito a fine marzo a 3.345 miliardi di euro (ovvero il 114 per cento del Pil). Oltre alla crisi economica, Parigi deve affrontare quella politica. La Francia va infatti verso una nuova crisi di governo e nuove elezioni, proprio nel momento in cui andrebbe definita e varata la Finanziaria 2026. E a voler essere maliziosi, ecco spiegato l'attacco di Bayrou all'Italia.