Nuova provocazione da parte del regime di Pyongyang: la Corea del Nord ha lanciato diversi missili balistici nel primo test del genere dopo mesi, a una settimana dal vertice APEC che si terrà in Corea del Sud, dove sono attesi i principali leader mondiali, tra cui il presidente statunitense Donald Trump.
Lo Stato Maggiore sudcoreano ha riferito di aver "rilevato diversi missili, presumibilmente missili balistici a corto raggio", lanciati dalla regione di Junghwa, nella provincia di Hwanghae, in Corea del Nord. Si tratta del primo lancio di questo tipo dall'insediamento, a giugno, del presidente sudcoreano Lee Jae-myung, che ha promesso di ristabilire un clima di dialogo con Pyongyang dopo gli anni di tensione della precedente amministrazione conservatrice.
Il lancio arriva in un momento di forte tensione diplomatica, con Trump come detto atteso a Seul il 29 ottobre per partecipare al Forum della Cooperazione Economica Asia-Pacifico (APEC), e poi il primo novembre a Gyeongju, insieme ad altri leader mondiali. Il presidente statunitense ha dichiarato di sperare in un nuovo incontro con Kim Jong Un, dopo i tre vertici tenuti durante il suo primo mandato a Singapore (2018), Hanoi (2019) e nella zona demilitarizzata tra le due Coree, prima che i negoziati collassassero per il mancato accordo sulla denuclearizzazione.
Da parte sua, Kim Jong Un ha mostrato segnali di apertura a futuri colloqui, ma a precise condizioni: gli Stati Uniti dovranno rinunciare alla loro "ossessione delirante per la denuclearizzazione" e accettare "una pacifica convivenza", secondo quanto riportato dai media di Stato nordcoreani. In settembre, il leader di Pyongyang ha dichiarato di conservare "bei ricordi di Trump" e di essere disposto a incontrarlo di nuovo "se Washington riconoscerà la realtà".
Nel frattempo, la Corea del Nord continua ad avanzare nei suoi programmi missilistici e nucleari. Il mese scorso Kim ha supervisionato l'ultimo test di un motore a combustibile destinato ai missili a lunga gittata che potrebbe preludere a un nuovo lancio sperimentale nei prossimi mesi. A ottobre, durante una parata militare a Pyongyang, alla presenza di alti funzionari russi e cinesi, il regime ha presentato il suo nuovo missile balistico intercontinentale Hwasong-20, definito "il più potente mai costruito" e con una portata "senza limiti", secondo le autorità nordcoreane.
Gli Stati Uniti chiedono da anni a Kim di abbandonare le armi nucleari, ma il regime ha ribadito più volte di non avere alcuna intenzione di disarmarsi, giustificando i propri programmi come una risposta alle minacce provenienti da Washington e dai suoi alleati, inclusa la Corea del Sud. Nel frattempo, Pyongyang sta rafforzando i legami con Cina e Russia, con cui ha intensificato la cooperazione militare e diplomatica.