Una nave da guerra americana si trova a Trinidad e Tobago, piccolo arcipelago a circa 10 km dalle coste del Venezuela. Si tratta, nello specifico, della lanciamissili Uss Gravely, come constatato dai giornalisti sul posto. Dietro l'arrivo della nave, insieme a un'unità di marines, non ci sarebbe alcun tentativo di avviare una guerra ma solo esercitazioni con l'esercito di Trinidad. Un'esercitazione che però si inserisce nel contesto delle tensioni sempre più forti tra Usa e Venezuela. Basti pensare che Caracas ha già accusato Washington di "preparare una guerra" per via della sua campagna militare contro i narco.
La Uss Gravely è spesso utilizzata dalla Marina Militare in missioni all'estero. La più recente è quella contro gli attacchi Houthi nel Mar Rosso. Ma oggi la tensione tra Washington e Caracas sembra più forte che mai dopo che il presidente americano ha più volte annunciato con tono trionfale l'affondamento in acque internazionali di imbarcazioni salpate dal Venezuela. Imbarcazioni che, secondo le autorità Usa, avrebbero trasportato droga e sarebbero appartenute a cartelli del narcotraffico.
Il governo di Maduro ha definito queste incursioni come atti arbitrari basati sul nulla, dal momento che non esisterebbe alcuna prova che quelle barche trasportassero droga. Intanto, al vertice in Malesia il presidente del Brasile Ignacio Lula si sarebbe offerto come mediatore tra Usa e Venezuela, come affermato dal ministro degli esteri brasiliano Mauro Vieira.