CATEGORIE

Putin, assalto in strada alla sua figlia segreta a Parigi

giovedì 4 dicembre 2025

2' di lettura

Colpo di scena a Parigi: un giornalista ucraino avvicina una giovane ragazza bionda e le domanda: "Le piace vivere in Europa?". L'intervista in strada diventa un clamoroso caso diplomatico, perché la donna sarebbe secondo l'emittente Nexta Tv niente meno che Elizaveta Krivonogikh, la presunta figlia illegittima di Vladimir Putin. E dunque quell'interrogativo, polemico, assume tutta un'altra connotazione.

"Tre settimane fa suo padre ha ucciso mio fratello", le ricorda il cronista di Kiev, che poi affonda: "Perché vive in Europa, nella maledetta e odiosa Europa? Dica qualcosa". La giovane appare in evidente imbarazzo, in difficoltà, e replica solo con un secco ma asettico "Non ha il permesso di girare il video", coprendosi il volto per non venire ripresa dalla telecamera e allontanandosi precipitosamente.

Il vero nome di Elizaveta sarebbe Luiza Rozova, da anni al centro di pettegolezzi e sospetti sul conto dello Zar. La 22enne sarebbe infatti nata dalla relazione tra il presidente russo e una donna delle pulizie, Svetlana Krivonogikh, che da tempo ha messo insieme piuttosto misteriosamente un patrimonio ingente.

Nella capitale francese la ragazza lavorerebbe come manager di due gallerie d'arte, lontana in ogni caso dalle attenzioni mediatiche e, ovviamente, dalla politica. Secondo la Bild, peraltro, i rapporti con il padre sarebbero azzerati. "Mi ricorda chi sono e chi ha distrutto la mia vita - aveva scritto qualche tempo fa su Instagram, senza nominare mai Putin -. L’unico modo che ho di protestare, l’unico modo che ho per dimostrare chi sono io, è mostrare a tutti la mia faccia. La mia impronta unica, la prova della mia realtà. Questo è ciò che mi ricorda ogni giorno per chi sono nata e per chi è stata rovinata la mia vita. L’uomo che ha preso milioni di vite e distrutto la mia".

tag
russia
putin
luiza rozova
svetlana krivonogikh
ucraina

Strambata non controllata Un siluro alla vanità

Stop a gas e petrolio russo Viktor Orban contro la Ue per lo stop al gas russo: "La frode di una dittatura"

La guerra Vladimir Putin, lo zar nel fango e nella neve: perché ha fretta di vincere

Ti potrebbero interessare

Un siluro alla vanità

Mario Sechi

Viktor Orban contro la Ue per lo stop al gas russo: "La frode di una dittatura"

Vladimir Putin, lo zar nel fango e nella neve: perché ha fretta di vincere

Marco Patricelli

Volodymyr Zelensky, salta l'incontro con gli inviati Usa: la mano di Putin?

Redazione

Scandalo affitti, William e Kate travolti dall'inchiesta

Affittopoli, l'ultima inchiesta del Parlamento britannico, travolge la famiglia reale inglese, in primis i principi ...
Redazione

Vladimir Putin, lo zar nel fango e nella neve: perché ha fretta di vincere

Anche nell’età della guerra tecnologica fatta di superarmi e algoritmi, il lavoro sporco deve farlo sempre ...
Marco Patricelli

Volodymyr Zelensky, salta l'incontro con gli inviati Usa: la mano di Putin?

È saltato l'incontro a Bruxelles tra il leader ucraino Volodymyr Zelensky e gli inviati Usa Steve Witkoff e J...
Redazione

Il fuoco da spegnere per allontanare l'ombra della Bomba

L’effetto Cavo Dragone è arrivato: Vladimir Putin ieri ha commentato la sortita del loquace ammiraglio sugl...
Mario Sechi