Autobomba esplode a Mosca: morto un generale russo. È successo nella mattinata di lunedì 22 dicembre, secondo quanto riferito dalla commissione investigativa russa. La vittima è il tenente generale Fanil Sarvarov, capo della direzione addestramento operativo dell'esercito dello Stato Maggiore russo. La commissione ha affermato che una delle ipotesi al vaglio è che la bomba sia stata piazzata dai servizi speciali ucraini.
L'automobile sarebbe esplosa all'interno del cortile di un edificio nella zona sud di Mosca intorno alle 7.00 locali in via Yasenevaya. Secondo gli inquirenti del Comitato investigativo russo, il tenente generale "è deceduto a causa delle ferite riportate" nell'esplosione. In un comunicato stampa, la stessa fonte ha indicato che è stata aperta un'inchiesta per "omicidio" e "traffico di esplosivi", nell'ambito di una delle piste indagate "collegata" ai "servizi speciali ucraini".
Dall'inizio dell'offensiva russa contro Kiev nel febbraio 2022, l'Ucraina è stata accusata più volte di aver condotto attacchi mirati contro personalità e ufficiali militari russi sia in Russia che nelle aree occupate da Mosca in Ucraina. Nell'agosto 2022, un'autobomba ha ucciso Daria Dugina, figlia dell'ideologo ultranazionalista Alexander Dugin. Nell'aprile 2023, un blogger militare russo, Maxim Fomin, è rimasto ucciso nell'esplosione di una statuetta in un caffè di San Pietroburgo. Nel dicembre 2024, il comandante delle forze di difesa radiologica, chimica e biologica russe, Igor Kirillov, è stato ucciso dall'esplosione di uno scooter elettrico con una trappola esplosiva a Mosca, un assassinio rivendicato dai Servizi di Sicurezza Ucraini (Sbu). Più recentemente, ad aprile, il generale Yaroslav Moskalik, vice capo della direzione operativa principale dello Stato Maggiore russo, è stato ucciso in un attentato con autobomba vicino a Mosca.