Il più classico caso di "incredibile, ma vero". Si parla de L'Unità, il quotidiano fondato da Antonio Gramsci che il Pd ha lasciato chiudere. Da tempo, sono in atto tentativi per riportare in vita la pubblicazione. E ora Il Fatto Quotidiano dà conto dell'ultima ipotesi, la più incredibile, appunto. A rilanciare L'Unità potrebbe essere niente meno che Lele Mora: "Il quotidiano l'Unità potrebbe ritornare nelle edicole o sul web, ho parlato con alcuni investitori in ambito europeo con interessi in Italia i quali sono interessati a finanziare l'operazione di acquisizione del quotidiano", ha confermato lo stesso, oggi in affari con Retewebitalia.net. Curioso il fatto che possa essere proprio lui, che in passato non aveva mai nascosto le sue simpatie per Benito Mussolini, a riportare in vita il quotidiano comunista. "Possediamo il know-how per realizzare rapidamente questo nuovo media. Possiamo effettuare un'operazione di restyling del quotidiano e riportarlo di nuovo, se ci viene consentito, nelle edicole di tutto il Paese", ha concluso Lele Mora. Leggi anche: Sesso, la bomba di Lele mora su Fabrizio Corona In relazione alla notizia apparsa in questi giorni su alcuni organi di stampa, l’editore Piesse s.r.l. deve precisare di non avere alcun tipo di contatto ne’ alcuna trattativa con i signori Lele Mora e Marcello Silvestri e con retewebitalia.net, in relazione al quotidiano l’Unità. Ufficio stampa Piesse