Al Fatto quotidiano certe ossessioni sono dure a morire, come quella per Silvio Berlusconi, tirato in ballo in ogni occasione utile, anche quando sono gli stessi redattori di Marco Travaglio a chiarire che non c'entri nulla. Il Fatto pubblica un imperdibile contributo al giornalismo di Asia Argento che in esclusiva ha intervistato la modella Ambra Battilana, tra le prime a denunciare gli abusi sessuali subiti dal produttore Harvey Weinstein. La Battilana, a differenza della Argento, si è rivolta alla polizia e con un microfono nascosto ha registrato il produttore, incastrandolo. Leggi anche: Asia Argento attacca Berlusconi: "Purtrido, viscido..." La modella è nome noto alle cronache italiane, visto che figurava tra le testimoni coinvolte in un processo contro Silvio Berlusconi. Al Fatto con non poco imbarazzo riportano che la Battilana, con Chiara Danese, ha: "testimoniato contro Silvio Berlusconi nel processo per le notti di Arcore. Le due vicende sono ovviamente molto diverse tra loro. La sola cosa che le accomuna - devono ammettere al quotidiano di Travaglio - è la protagonista che può raccontarle entrambe". Non sarebbe poi proprio così, visto che la Battilana non può raccontare un bel niente sull'incontro con Weinstein, la stessa Argento è costretta a scriverlo visto che la modella: "ha firmato un patto di riservatezza che la costringe al silenzio. Se lo violasse, lui potrebbe farle causa e portarle via la vita che a fatica lei ha provato a ricostruirle". Così la Argento attacca a raccontare la sua vicenda, che poco e niente c'entra con quella della Battilana, e avanti così per tutta l'intervista alla ricerca di un contenuto che non abbia a che fare con Berlusconi. Occhio allo spoiler: non ce n'è.