Fuori programma di Capodanno per Enrico Mentana. L'attualità, con il sanguinoso attentato di Istanbul, costringe il direttore del TgLa7 a una serie di post su Facebook in cui tenta di spiegare perché la Turchia sia finita nel mirino dell'Isis. C'entra Vladimir Putin ("Il vero trionfatore del 2016"), che ha messo in un angolo Obama e Hillary Clinton e preso per mano il presidente turco Erdogan, costruendo "un nuovo ordine mediorientale, Isis permettendo". Analisi e riflessioni apprezzate da quasi tutti i suoi follower, ma qualcuno invita Mentana a prendersi una pausa. "Direttore é iniziato l'anno nuovo..... - scrive l'isolato contestatore - La sua vocazione verso il giornalismo é diventata maniacale, si dedichi di più ad un bicchiere di vino ed il stare in famiglia...domani sarà un altro giorno pieno di guerre e di paci". La risposta di Mentana, come al solito, non si fa attendere: "Se lei avesse bisogno di un medico non si augurerebbe da parte sua la condivisione di una simile filosofia. Si tenga il suo problema, io mi bevo un bicchiere e resto in famiglia. Se l'auto la mollasse in autostrada, le piacerebbe trovare sulla colonnina la scritta: Buon anno, siamo a farci un bicchiere in famiglia, riparala da solo?