Frosinone, 18 apr. - (Adnkronos) - Una truffa da oltre 150mila euro ai danni dell'Inps è stata scoperta dagli agenti dell'Ufficio Immigrazione della Questura di Frosinone che hanno denunciato quattro stranieri 'over 65'. Si tratta di due marocchini e due albanesi che usufruivano indebitamente di assegni sociali. Dalle indagini della polizia è emerso che mancava uno dei requisiti previsti dalla legge per ottenere la pensione sociale, ossia la residenza effettiva ed abituale in Italia. Gli stranieri denunciati, infatti, da anni percepivano la pensione italiana pur vivendo di fatto all'estero. In particolare i due marocchini, titolari di permesso di soggiorno per lavoro autonomo, erano destinatari di un assegno sociale pari a circa 500 euro mensili percepito l'uno dal 2006 e l'altro dal 2008. Le somme venivano accreditate su un conto cointestato con parenti o amici dei beneficiari. Per quanto riguarda invece le due albanesi, in Italia per ricongiungimento familiare, riscuotevano dal 2010 una pensione dall'Inps pur non essendo in Italia. Anche in questi casi le somme confluivano su un conto cointestato in un caso col marito e nell'altro con il figlio. Sono così scattate le denunce e le procedure per il recupero delle somme indebitamente percepite, che ammontano ad oltre 150mila euro.