Non bastasse la crisi di risultati, con soltanto nove punti raccolti in campionato, per l'Inter arriva un'altra grana da risolvere. Questa è di natura economica: il bilancio sull'esercizio 2013-2014, infatti, ha fatto registrare un rosso di 103 milioni di euro, un buco che si aggiunge alle perdite già pesanti degli anni precedenti. L'Inter, in questo momento, è fuori dai parametri del fair play finanziario, e la Uefa avrebbe già pronta la sanzione. Il 7 novembre, il presidente Erick Thohir dovrà rendere conto proprio alla Uefa del progetto economico, sportivo e manageriale studiato per limitare le perdite. "Il fair play finanziario - ha spiegato Thohir - vuole fare in modo che i club non siano giocattoli nelle mani dei proprietari. Ci vorranno due o tre anni per risanare la situazione attuale: sono ancora convinto della bontà del progetto, ma gli investimenti vanno fatti gradualmente". Il nuovo progetto - Intanto il progetto di cui Thohir ha parlato all'assemblea dei soci, è già arrivato ad una prima fase concreta: è stata infatti creata la società "Inter Media and Communication", che ha assorbito i contratti di sponsorizzazione di Fc Internazionale Milano S.p.A. e la gestione del marchio "Fc Inter" da Inter Brand. Questa nuova società ha convinto gli istituti di credito a finanziare 230 milioni di euro, e tramite un'operazione straordinaria che coinvolto la nuova società assieme alle due controllate Inter Brand e Inter Media, risulta ora un utile di 33 milioni di euro. Il bilancio consolidato è però ben diverso, e per ripianare le perdite c'è bisogno anche di un rilancio sportivo. Ad esempio, la qualificazione in Champions League. Ma anche quest'anno sarà un'impresa piuttosto complicata.