"Ah gli amici napoletani, quanto riescono ad essere sintetici e creativi. Vi amo!". Eccolo Piero Pelù, con in mano la carta igienica su cui è stampata la faccia di Matteo Renzi che mangia un gelato. Foto e didascalia sono state pubblicate dal cantante sul suo profilo Facebook e riaccendono una vecchia polemica tra i due. Acredine - Il rocker infatti non sopporta proprio il suo ex sindaco che definisce "il boy-scout di Licio Gelli". Già durante il concerto del Primo maggio lo aveva accusato di fare elemosine da 80 euro e di non prendere sul serio il problema della disoccupazione. Un attacco che in realtà era riconducibile a un vecchio rancore, risalente al 2007. Pelù, infatti aveva lavorato come direttore artistico per Fi.Esta, l'Estate fiorentina. Quando però Renzi divenne sindaco della città, il contratto di Pelù non fu più rinnovato, perché secondo la nuova amministrazione il cantante guadagnava 72mila euro, il doppio rispetto al precedente direttore artistico Mauro Pagani. Il suo posto fu quindi preso da Riccardo Ventrella, che per questo incarico non percepiva stipendio. E a Pelù proprio non è andata giù.