CATEGORIE

Alessandro Sallusti: "L'Oscar? A Silvio Berlusconi"

di Nicoletta Orlandi Posti domenica 9 marzo 2014

1' di lettura

"Siete come le patetiche caricature della Grande Bellezza". Alessandro Sallusti nell'editoriale odierno se la prende con l'Italia post comunista e quella renziana che si intestano il merito dell'Oscar di Paolo Sorrentino. Ieri, infatti, dal presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, dal premier Matteo Renzi, passando per il ministro per i Beni Culturali Dario Franceschini, fino a Nichi Vendola e Laura Boldrini è stato un susseguirsi di note entusiastiche sull'eccellenza del made in Italy e il suo riconoscimento nel mondo. Peccato, fa notare Sallusti, che abbiano taciuto sul reale vincitore dell'Oscar: Silvio Berlusconi, fondatore e azionista di maggioranza del gruppo Mediaset, la cui controllata Medusa ha creduto nel progetto di Sorrentino, prodotto (insieme a piccoli partner) e distribuito la pellicola. "Scusate Renzi, Franceschini, Vendola, Boldrini, Napolitano e soci", chiede il direttore del Giornale, "dire un grazie alla più importante e prestigiosa azienda culturale privata del Paese, Mediaset, è chiedere troppo? La risposta è scontata: troppo. Perché ammettere che Berlusconi, la sua famiglia e i suoi manager (Carlo Rossella e Giampaolo Letta a Medusa) sono il volano del migliore sapere italiano vuole dire sconfessare vent'anni di linciaggio mediatico". Sallusti ricorda i fischi di giornalisti e cinefili di sinistra che alla mostra di Venezia accompagnano la vista del logo Medusa in testa di pellicola (anche per questo alla scorsa edizione del festival Medusa non presentò alcun film in concorso). "Ci sono voluti gli americani, direi il mondo intero, per riconoscere che Mediaset non è quell'associazione a delinquere immaginata dai magistrati italiani".

tag
alessandro sallusti
la grande bellezza
oscar
sorrentino
silvio berlusconi
mediaset
medusa

Tele...raccomando Silvio Berlusconi, l'omaggio unisce il pubblico

Omaggio Silvio Berlusconi, spunta il murale a Malpensa: cancellato dopo poche ore

L'ex premier Silvio Berlusconi, il Cavaliere che amò il popolo e cambiò gli avversari

Ti potrebbero interessare

Silvio Berlusconi, l'omaggio unisce il pubblico

Klaus Davi

Silvio Berlusconi, spunta il murale a Malpensa: cancellato dopo poche ore

Silvio Berlusconi, il Cavaliere che amò il popolo e cambiò gli avversari

Corrado Ocone

Silvio Berlusconi, 2 anni dalla morte: Avs lo sfregia in aula

Quando Margaret Thatcher diceva: "È il sistema politico che valorizza l'impresa delle persone"

Un discorso, quello di Margaret Thatcher, che per molti è ancora di grande attualità: "I Paesi - dice...

IGT Lottery assume la denominazione di Brightstar Lottery

L’azienda diventa una realtà globale interamente focalizzata sul business delle lotterie a seguito della ve...

Cesare Cremonini incanta Milano: il racconto del doppio sold-out a San Siro

Cesare Cremonini incanta Milano nelle due serate sold out a San Siro. “È che vorrei lasciarti entrare in tu...
Gigia Pizzulo

REUTERS DIGITAL NEWS REPORT 2025: L’INFORMAZIONE MEDIASET SI CONFERMA TRA LE PIÙ AFFIDABILI PER GLI ITALIANI

Il nuovo Digital News Report 2025 dell’Istituto Reuters conferma la solidità e l’autorevolezza dell&r...