Antonio Razzi
Antonio Razzi sta per partire per la Corea del Nord. Sarà in missione per conto della Commissione Affari esteri. L'ex responsabile, ora senatore tra le fila del Pdl, è ottimista. Già qualche giorno fa aveva annunciato: "Il mio viaggio in Corea del Nord porterà la pace, parlerò con Kim Jong-Un e le tensioni tra il Nord e il Sud scompariranno". Ora mancano solo 48 ore all'incontro che si terrà il prossimo 24 luglio. Razzi ha già fatto le valigie ed è pronto per la partenza. "E' giusto aiutare queste persone e questo governo a trovare la pace. Lo faccio per il bene della Corea e dell'Italia. Dopo aver incontrato gli ambasciatori qui in Abruzzo sono fiducioso per il prossimo incontro". E aggiunge: "Il mio incontro con gli ambasciatori è stato seguito su youtube anche dalla mamma di uno dei diplomatici che è rimasta colpita dalla mia politica. Da sette anni lavoro a questo. Parlo tante lingue, tedesco, spagnolo, francese, inglese e l'abruzzese, l'italiano poco. Quindi con queste competenze non posso che avere ottimismo per questa visita". Guarda l'intervista di TvSei a Razzi su LiberoTv La Storia siamo... Razzi - Razzi ormai si sente vicino all'appuntamento con la Storia: "E' un sogno per me andare in Corea. Un sogno che coltivo da sempre. So tutto della politica estera. Vedrete che le due Coree torneranno unite". Infine Razzi fa autocritica sulla sua scarsa conoscenza della lingua italiana e afferma: "Sono come a scuola, sto imparando giorno per giorno". Poi a sorpresa arriva l'invito: "Giovanni Floris e Maurizio Crozza sono miei amici. Mi piace quando vengo imitato a Ballarò. Voglio invitarli a cena per ridere insieme, perché distrarre la gggente è importante". La speranza è che Kim Jong-Un non guardi mai una puntata di Ballarò. Meglio il Razzi "vero" e ambasciatore della pace. (I.S.)