CATEGORIE

Colonne, marmi e cuoco personale:la 'prigione' di Silvio a Palazzo Grazioli

Interni da reggia del XIX secolo, vicino ai luoghi del potere. Scopri come il Cav si prepara a scontare i domiciliari
di Roberto Procaccini domenica 29 settembre 2013

2' di lettura

Damascati giallo oro, colonne di marmo, cuoco personale e compagnia di collaboratori e 'colonnelli'. E' lo scenario di Palazzo Grazioli, lì dove Silvio Berlusconi ha appena trasferito la residenza e dove sconterà la pena, domiciliari o servizi sociali che siano. Non è villa San Martino ad Arcore, con i suoi giardini e i suoi spazi aperti, luogo caro al Cavaliere. Ma è al centro di Roma e a un passo dai centri di potere (Palazzo Madama, Montecitorio, Palazzo Chigi, Quirinale), un fortino dal quale dirigere la battaglia politica. Ecco dove Berlusconi trascorrerà i prossimi 12 mesi. Stile classico - Mobili con decorazioni in oro e legni intarsiati, poltrone color porpora, pareti coperte da damascati giallo aureo e tende abbinate, vasi di Murano colmi di cioccolattini, ammennicoli in granito e marmo, sulle scrivanie oggetti in cristallo e presepi napoletani. Palazzo Grazioli è arredato in maniera classica, nello stile delle grandi residenze nobiliari del XIX secolo. Fu Giorgio Pes, architetto d'interni e scenografo cinematografico candidato due volte all'Oscar, a disegnare così gli interni nel 1995. Non un designer qualsiasi: Pes, scomparso nel 2010, ha curato il restauro degli interni di Palazzo Chigi, del Viminale e ha curato la scenografia della firma del trattato per la Costituzione Europea in Campidoglio nel 2004. I collaboratori - Certo a Berlusconi non mancherà la compagnia a Palazzo Grazioli. Con lui ci sono Alessia ed Elisabetta, le sue segretarie, insieme a Maria Rosaria Rossi, senatrice Pdl e persona di fiducia del cav. Ci sarà Francesca Pascale, fidanzata napoletana dell'ex premier, e il medico personale Umberto Zangrillo, uno dei pochi a essere autorizzati a seguire l'ex premier anche negli appartamenti privati. A mettere il piatto a tavola per tutti ci pensa il cuoco Michele, quello che, come racconta Mattia Feltri su la Stampa, guarnisce le riunioni di questi giorni tra Silvio e i suoi con tartine, pizzette, taglate e primi piatti. La compagnia - Rimanere al centro della scena, esserci quando si prendono le decisioni importanti. Berlusconi ha scelto Roma per questo: Arcore avrebbe implicato per i suoi colonnelli appositi viaggi in Brianza per riferire al capo; Palazzo Grazioli (attesa l'autorizzazione del giudice di sorveglianza) permette al Cav di ricevere visite quotidiane. E' passato il tempo delle "cene eleganti", nelle sale romane sono già stati avvistati i Fabrizio Cicchitto, i Denis Verdini, i Sandro Bondi e i Renato Brunetta. Per Silvio niente più partite del Milan e sonate di Mariano Apicella, si prevede un anno di direttivi, e di battaglia politica. Guarda gli interni di Palazzo Grazioli nelle foto delle papi girls

Milano, Forza Italia tende la mano a Calenda

Il ritorno Jannik Sinner, la minaccia di Mariano Navone: "Voglio rovinargli la giornata"

Univ-Censis La classifica delle città meno sicure: le prime 4 a guida Pd

tag

Milano, Forza Italia tende la mano a Calenda

Enrico Paoli

Jannik Sinner, la minaccia di Mariano Navone: "Voglio rovinargli la giornata"

La classifica delle città meno sicure: le prime 4 a guida Pd

Roma, alla mostra pesta l'orso. Ma... chi c'era dentro

Beni confiscati, Colucci (NM): “Doveroso riconoscere professionalità dei coadiutori”

“La gestione dei beni confiscati è molto delicata perché non bisogna mettere a rischio le prospettiv...

Il Padiglione della Santa Sede alla 19. Mostra Internazionale di Architettura - La Biennale di Venezia 2025

Il Dicastero per la Cultura e l’Educazione prende parte alla 19. Mostra Internazionale Di Architettura - La Bienna...

Mediaset, l'omaggio per la festa della mamma

Un regalo speciale per tutte le mamme da parte di Mediaset. In occasione della Festa della Mamma, sabato 10 e domenica 1...

Nouvelle-Aquitaine: la Francia che non ti aspetti tra vigne, dune e meraviglie senza tempo

Quando si parla di Francia, il pensiero corre veloce a Parigi, alla Provenza o alla Costa Azzurra. Ma c’è u...