D'Alema pugnala Renzi: "E' come Virna Lisi, con quella bocca..."

"Non mi pare che al successo mediatico di Matteo Renzi corrisponda una straordinaria ricchezza e novità di contenuti. Mi ricorda un po' quella pubblicità con Virna Lisi, con quella bocca può dire ciò che vuole". Il solito Massimo D'Alema: come pugnala lui, non pugnala nessuno. Ma col sorriso sotto i baffi, sia chiaro. Intervistato dal Mattino, l'ex premier non risparmia perfide carinerie al rottamatore reduce dall'acclamazione della Leopolda. Lui Renzi lo vedrebbe bene sì candidato premier ma non segretario del Pd. Ma attenzione, perché la leadership del sindaco di Firenze sulla strada di Palazzo Chigi non è affatto scontata: "Può darsi - sibila D'Alema - che possa sorgere un’altra candidatura, che qualcuno cioè voglia sfidarlo proprio com'è successo tra Bersani e lui". In questo caso Renzi "non potrebbe sottrarsi a questa sfida, tanto più che andremo alle elezioni con una coalizione, non certo da soli". Che D'Alema stia già brigando per radunare le forze sue e di qualche avversario interno per far fuori il nemico comune? Il nome più scontato nel caso di una corsa a due per il ruolo di candidato premier sarebbe quello di Enrico Letta, che a Palazzo Chigi c'è già. Non è mai stato troppo vicino al Baffino, ma questi sono dettagli: quando c'è da far fuori un pezzo da 90, vale tutto.