Napoli, 17 ott. - (Adnkronos) - Una centrale di spaccio allestita e gestita da cinque minori a Secondigliano, quartiere di Napoli. A scoprirla gi agenti della Polizia del Commissariato di Secondigliano, che hanno arrestato i cinque giovani, tutti minorenni, ritenuti vicini al clan camorristico Vanella Grassi. Secondo quanto ricostruito dagli investigatori, i minori avevano allestito la centrale di spaccio all’interno di un giardinetto di Via Duca degli Abruzzi. Un lunga, attenta e minuziosa attività di osservazione ha consentito ai poliziotti di vedere numerosi tossicodipendenti essere indirizzati dai 'pali' all’interno della corte di un vecchio edificio. Giunti all’interno, gli acquirenti raggiungevano un cancello chiuso da catena e lucchetto oltre il quale vi erano un sedicenne e un quindicenne del quartiere che svolgevano la funzione di veri e propri pusher. La sostanza stupefacente era abilmente celata sopra la tettoia in lamiera di un box adiacente il giardino, da dove veniva quindi prelevata di volta in volta. L’intervento dei poliziotti ha quindi permesso di rinvenire e sequestrare 75 dosi di cocaina ed eroina per un peso complessivo di circa 70 grammi, nonché poco meno di 1500 euro in banconote e monete di vario taglio. In concorso con i due minori di Secondigliano anche due diciassettenni del quartiere Mercato e un quattordicenne di Ponticelli, tutti arrestati e condotti al Centro di Prima accoglienza per minori di Viale Colle Aminei.