(Adnkronos Salute) - "La sospensione dell'autorizzazione - prosegue la lettera - va interpretata selettivamente con riferimento alle unita' organizzative dell'azienda che necessitano degli interventi di conformazione alle prescrizioni fornite dalla stessa Asl il 12 febbraio, ovvero con una calendarizzazione degli interventi tale da non compromettere la funzionalita' complessiva della struttura". Il Gruppo Idi sanita' aveva anche presentato un ricorso d'urgenza al Tar del Lazio contro la comunicazione della Regione, appena ricevuta dalla Regione la comunicazione della sospensione dell'autorizzazione. "Volevamo una risoluzione certa della vicenda. Abbiamo subito dichiarato - spiega il segretario dell'Ugl sanita' Roma e Lazio, Antonio Cuozzo - che se non ci fosse stata una revoca o una contro-determina del provvedimento di sospensione dell'attivita' sanitaria del San Carlo, non avremmo abbandonato l'assessorato al Lavoro della Regione". Il prossimo incontro sulla procedura di mobilita' ancora in essere, fanno sapere i sindacati, avverra' il 2 aprile.