"Non è vero che l’Italia può farcela da sola, senza l’aiuto dell’Europa. A smentire l’ottimismo del premier Mario Monti ci ha pensato il ministro per gli Affari europei, Enzo Moavero. Ciò che in sintesi il membro del governo intende proporre a Bruxelles, in occasione dell’Ecofin di domani sera, è un meccanismo automatico «che possa consentire interventi di contenimento quando la forbice dello spread tra i titoli di un Paese e i titoli di riferimento, si allarga eccessivamente»", spiega Antonio Spampinato su Libero in edicola oggi. Già, il premier Monti, con le spalle al muro, cerca un aiutino salva-Spread. Mario smentisce il proprio ottimismo e spedisce Moavero in missione all'Ecofin. L'obiettivo è che la Bce, o il fondo Esm, compri automaticamente i nostri titoli di Stato quando il differenziale con i Bund si allarga troppo. Leggi l'approfondimento su Libero in edicola oggi, mercoledì 17 giugno