Puglia: Legambiente, bocciata costruzione nuovo ecomostro nel Salento

giovedì 31 maggio 2012
Puglia: Legambiente, bocciata costruzione nuovo ecomostro nel Salento
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Bari, 30 mag. (Adnkronos) - Il presidente e il direttore pugliese di Legambiente, Francesco Tarantini e Maurizio Manna, esprimono "viva soddisfazione per la sentenza del Consiglio di Stato che boccia la costruzione di un nuovo ecomostro nel Salento". Il riferimento e' alla decisione emessa dal Consiglio di Stato che rigetta il progetto di un villaggio turistico da 66.500 metri quadrati e 800 posti letto che l'impresa 'Casevacanze srl' di San Cassiano avrebbe voluto costruire a Otranto in localita' 'Specchiulla'. "Sentenza importante - continuano Tarantini e Manna - perche' cancella ogni ipotesi di cementificazione in un'area meritevole di grande valore naturalistico, per la presenza della gariga mediterranea, cosi' come stabilito nel Piano Urbanistico Territoriale Tematico, vigente in tutta la regione, che vieta la costruzione di nuovi insediamenti residenziali e produttivi nelle aree ricoperte da macchia mediterranea. Il Salento, vero motore del turismo pugliese, e' gia' saturo di cemento e costruzioni. Non possiamo permettere nuove colate di cemento che devastano le coste e la macchia mediterranea". "La vera vocazione turistica della Puglia si fonda sulla promozione del suo patrimonio naturale. E' auspicabile che decisioni del genere continuino a bloccare sul nascere la costruzione di nuovi ecomostri. La sentenza - concludono Tarantini e Manna - costituisce inoltre una buona occasione per rilanciare l'iter istitutivo del Parco Regionale Laghi Alimini, uno dei piu' bei luoghi d'Italia e del Mediterraneo, fermo da 10 anni alla fase di preconferenza".