CATEGORIE

"Italia che lavora"? Questa è l'Italia che "se ne fotte". Silvio lo ricordi...

Disoccupati, pensionati, scoraggiati: Berlusconi non scelga quel nome per il suo movimento, a meno che voglia puntare alla minoranza assoluta
di Andrea Tempestini venerdì 30 novembre 2012

Facci visto da Vasinca

1' di lettura

di Filippo Facci Si è letto che il nuovo partito di Berlusconi (o lista: non vorremmo offendere) tra altri nomi potrebbe anche chiamarsi «Italia che lavora»: espressione, questa, che parrebbe buona per includere una generica maggioranza. Peccato che non sia assolutamente così, e non vorremmo che il Cavaliere puntasse dritto all'opposizione. In Italia, infatti, lavorano solo 23 milioni di persone e il nostro è il paese europeo col minor tasso di occupazione. In compenso, come è noto, abbiamo 16 milioni di pensionati oltre a un bel po' di disoccupati e un sacco di altra gente che il lavoro manco lo cerca. L'Istat registra anche la formidabile categoria dei 326mila che «cercano lavoro ma non sono disponibili a lavorare», meraviglioso. La scarna Italia che lavora, va detto, è composta per il 90 per cento da maschi tra i 35 e i 54 anni, coloro dai quali si preleva la maggior parte dei soldi che mantengono tutti gli altri. Sicché, calcolando i lavoratori del pubblico e comunque i tantissimi dipendenti, il target di sicuro interesse berlusconiano potrebbe rivelarsi più ristretto del previsto. Anche perché a sfalsare tutti i parametri - ciò che dovrebbe interessare maggiormente Berlusconi ma anche tutti gli altri - c'è la vera e maggioritaria categoria che ormai decide le elezioni in Italia: l'Italia che lavora, non lavora, fa part time, se ne fotte, ma il punto è che non vota.   

tag
silvio
berlusconi
italia
che
lavora
appunto
filippo
facci

Parole chiare Gennaro Gattuso, l'affondo di La Russa: "Perché non è un simbolo del calcio italiano"

Mister! Luciano Spalletti, offerta da 20 milioni l'anno: dove sbanca

Sbam Luciano Spalletti estremo, l'ultima bordata: "Acerbi? Cosa spero"

Ti potrebbero interessare

Gennaro Gattuso, l'affondo di La Russa: "Perché non è un simbolo del calcio italiano"

Luciano Spalletti, offerta da 20 milioni l'anno: dove sbanca

Luciano Spalletti estremo, l'ultima bordata: "Acerbi? Cosa spero"

Roberto Tortora

Nazionale, Claudio Ranieri dice "no" a Gravina: è caos

Bettino Craxi e quel video sui parametri di Maastricht virale sui social: cosa diceva

Un reel che riguarda Bettino Craxi sta facendo il giro dei social. Ecco le sue parole di qualche tempo fa che animano il...

"Best moments" di Meloni: la clip fa il giro dei social

Sui social spopola una clip in cui sono raccolti in pochissimi minuti tutti i "best moments" di questi due ann...

“Crescere giovani di valore, dentro e fuori dal campo”

Una serata intensa, partecipata e carica di significato ha segnato l’inizio ufficiale del percorso della Fondazion...

Premio Moige alla serie "I 10+2 Comandamenti". Gasparri: "Segnale forte a favore dei valori"

La Rai fa quattordici. Tanti sono i riconoscimenti con i quali il Moige ha voluto premiare i valori 'family friendly...