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Adesso i ladri preferiscono frutta e verdura

Mattias Mainiero risponde a Massimo Bardelli
di Mattias Mainiero domenica 6 maggio 2012

2' di lettura

  Forse lei, dottor Mainiero, può aiutarmi a capire meglio. Mi sembra che il fenomeno prostituzione (sulle strade, escort, femminile, maschile) e i furti stiano aumentando notevolmente. L’aiuto che cortesemente le chiedo è capire se ciò è dovuto a un fatto di conversione collegata alla  citazione del Vangelo “che ci precederanno nel regno dei cieli” oppure perché sono due categorie di soggetti che non pagano le tasse? Massimo Bardelli e.mail La mia idea: effetto crisi. Mancano i soldi e chi può si dà da fare. Ovviamente, ognuno si dà da fare sfruttando le proprie propensioni, le doti di natura, il giro vita o il giro petto o la capacità di forzare la portiera di un’auto o la porta di un’abitazione. Attività non sempre legali o decisamente illegali, ma chi se ne frega, la fame è fame e il muto è il mutuo, gli sfizi costano e di gratis non c’è nulla. Ricapitoliamo: sulla prostituzione non so dirle molto. Ad occhio e croce, però, mi sembra che il fenomeno sia costante, almeno a giudicare dal numero di passeggiatrici (e passeggiatori dall’incerto sesso) presenti sulle strade romane. Forse, una recrudescenza via internet, ma non ne sono sicuro. I furti no, quelli sono in continuo aumento. Fanno concorrenza alla benzina. Furti di tutti i tipi, e tutti indicativi. In provincia di Bergamo, ha spiegato la Coldiretti, una volta nel mirino c’erano i trattori. Naturale: costano molto (anche i pezzi di ricambio) e si piazzano bene, visto che non circolano per strada e non sono sottoposti ad eccessivi controlli. Adesso (cito dai giornali locali) tocca a verdure, frutta e formaggi. In provincia di Latina ignoti hanno fatto fuori un campo di carciofi. Ad Afragola (Napoli) una piantagione di insalata scarola. A Caserta una coltivazione di fragole. Poi ci sono i supermercati: secondo il “Centre for Retail Research”, nei Paesi europei si registra una crescita del 7,8 per cento dei furti. Valore della merce portata via: in Italia, 3 miliardi di euro, il più alto degli ultimi 5 anni. Formaggi, carni, vini e alcolici in genere sono i prodotti preferiti. Caro Bardelli, siamo tornati, con qualche correzione legata ai nuovi tempi, all’epoca dei ladri di biciclette. Se preferisce: poco pane, amore meno e molta fantasia per sfamarsi. A volte vendendo sesso (ma, ripeto, non ne sono sicuro). A volte trasformandosi in taccheggiatori. Brutto sintomo. Dopo vengono le rapine. mattias.mainiero@liberoquotidiano.it  

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