Milano: Consiglio comunale approva imposta di soggiorno (2)

domenica 17 giugno 2012
Milano: Consiglio comunale approva imposta di soggiorno (2)

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(Adnkronos) - Destinatari dell'imposta saranno tutti coloro che alloggeranno nelle strutture ricettive presenti sul territorio comunale. L'applicazione dell'imposta sara' proporzionale alla tipologia delle strutture ricettive prescelte, siano esse alberghiere o extra-alberghiere. Quale parametro di riferimento oggettivo e' stato individuato il criterio che identifica le tipologie e le classificazioni delle strutture ricettive tramite le stelle: sara' richiesto un numero di euro pari al numero di stelle (1 stella 1 euro, 2 stelle 2 euro, 3 stelle 3 euro, 4 stelle 4 euro, 5 stelle 5 euro). L'imposta verra' applicata a persona e per ogni giorno di permanenza, fatta eccezione per i residence per i quali sara' applicata fino a un massimo di quattordici pernottamenti e/o alloggiamenti consecutivi. Molte le esenzioni previste dal provvedimento, tra cui tutti i residenti a Milano, i minori di 18 anni, i giovani fino a 30 anni che pernottano negli ostelli per la gioventu', gli studenti universitari di eta' non superiore a 26 anni che alloggiano in strutture universitarie. Esenti anche i familiari e gli accompagnatori, limitatamente al periodo di ricovero, di cura o day hospital di persone degenti nelle strutture sanitarie di Milano e Provincia. Esentati anche gli appartenenti alle forze dell'ordine e della Protezione civile che, per motivi di servizio, alloggiano in citta'. Per favorire il soggiorno a Milano, l'imposta dovuta potra' essere ridotta nei limiti del 50% per i periodi di scarsa affluenza turistica, individuati sulla base delle rilevazioni statistiche degli andamenti dei flussi turistici, a luglio e agosto e dal 10 dicembre al 10 gennaio. Per eventi congressuali e fieristici di rilevante importanza, l'agevolazione e' condizionata a una riduzione dei prezzi praticati dalle strutture pari almeno al 25%.