Dall'isola dei famosi, all'isola dei pedofili. Non è una battuta, ma l'eccentrica proposta del candidato governatore alla California, Douglas Hughes. I pedofili, una volta scontata la condanna, secondo Hughes, andrebbero messi davanti a tre possibilità: lasciare lo Stato della California, restare in carcere tutta la vita, oppure emigrare nell'isola di Santa Rosa e lì fondare una comunità autosufficiente. Santa Rosa, nell’arcipelago delle Channel Island, a largo di Santa Barbara, diventerebbe così la prima "Isola dei Pedofili". Nel suo sito, Douglas Hughes, descrive nei dettagli la società che dovrebbe sorgere sull'isola. "I primi pedofili ad arrivare sull'isola saranno i capi, gestiranno le forze di polizia, saranno i giudici, costruiranno le case e prenderanno le prime misure contro gli incendi. Getteranno insomma le fondamenta della comunità". Le potenzialità di Santa Rosa sono sprecate, sostiene Hughes. L'isola, un parco nazionale, è abitata da poche guardie forestali ed è visitata periodicamente da gruppi di turisti. "Uno spreco di denaro pubblico", afferma il candidato.