Non fosse stato per un eroico cittadino, a Roma si sarebbe consumato l'ennesimo stupro di una ragazza da parte di un romeno. Invece stavolta l'immigrato, un uomo di 42 anni è finito in carcere a Regina Coeli con l’accusa di violenza sessuale senza esser riuscito a compiere il misfatto. La diciannovenne che aveva aggredito mentre percorreva a piedi, da sola, un tratto di via Casal del Marmo s'è salvata. Secondo la ricostruzione dei militari del Nucleo operativo della Compagnia di Montesacro, il romeno ha messo le mani addosso alla giovane, l’ha immobilizzata e ha cominciato a palpeggiarla sempre più pesantemente mentre lei cercava in tutti i modi di divincolarsi e chiedere aiuto: per fortuna le grida della donna sono arrivate alle orecchie di un passante, che è intervenuto senza alcuna esitazione fermando l’aggressore e consegnandolo ai carabinieri chiamati nel frattempo dalla vittima. Il sidanco di Roma Alemanno, appresa la notizia, ha espresso la volontà di incontrare il prode cittadino: "Voglio invitarlo in Campidoglio perché si tratta di un eroe, merita un encomio".