CATEGORIE

Celentano a Mina: "Tu sindaco, io consigliere"

Il molleggiato aggiusta il tiro e invia una lettera con una proposta alla cantante
di Tatiana Necchi sabato 29 maggio 2010

2' di lettura

Il ragazzo della via Gluck ci riprova. Adriano Celentano dopo aver lanciato la sua candidatura durante la presentazione del suo ultimo libro, questa volta manda una lettera all'amica cantante Mina. Ma non è una lettera qualsiasi. Infatti c'è un'idea: Celentano "ideatore del sindaco" e Mina Primo Cittadino «per far sì che lo scossone da dare a Milano seppellita dall’accozzaglia di grattacieli e quartoggiari sia ancora più devastante». Vota il sondaggio sulla home page di Libero www.libero-news.it È la proposta che il molleggiato lancia sulle colonne de La Stampa. In una lettera indirizzata alla cantante, il molleggiato scrive che «i distruttori di Milano o, per meglio dire, i costruttori dell’arroganza» considerano gli artisti degli «appestati, gente da non mischiare con chi si nutre di religioso profitto». «E dal loro punto di vista non gli si può certo dar torto. Gli appestati - spiega Celentano - dato che l’unica loro arma è il sogno, sono fragili. Ma è proprio dalla loro fragilità che si può scatenare il tremendo scossone da dare a questa società immobile. Per cui io sono sì, malato, ma non abbastanza, purtroppo, per fare il sindaco. Potrei però fare l’ideatore del sindaco. E a quel punto tu, mia vecchia amica a cui anch’io ho sempre voluto bene, quasi da innamoramento, potresti essere il prezioso vice sindaco, sul quale io potrei fare leva per ottenere dal tuo capo la realizzazione di progetti che, essendo magari troppo sognanti per i suoi gusti, potrebbe egli non condividerli con l'ideatore». Ma c'è anche un'altra soluzione: «non rimane che quella di essere tu il Sindaco e io l’ideatore che ti vuole bene».

tag
mina
celentano
sindaco
consigliere
milano

"Un viaggio nel Jazz con i talenti del Conservatorio" al "Giuseppe Verdi" di Milano

Star Cesare Cremonini incanta Milano: il racconto del doppio sold-out a San Siro

Residenti in ostaggio Porta Romana, le notti tragiche: gare illegali, fiumi di alcol e schiamazzi fino all'alba

Ti potrebbero interessare

"Un viaggio nel Jazz con i talenti del Conservatorio" al "Giuseppe Verdi" di Milano

Cesare Cremonini incanta Milano: il racconto del doppio sold-out a San Siro

Gigia Pizzulo

Porta Romana, le notti tragiche: gare illegali, fiumi di alcol e schiamazzi fino all'alba

Gigia Pizzulo

Beppe Sala alla festa per i 25 anni Libero: "Un quotidiano che lascia il segno"

"Un viaggio nel Jazz con i talenti del Conservatorio" al "Giuseppe Verdi" di Milano

Il Chiostro del Conservatorio “Giuseppe Verdi” di Milano ospiterà il 18 giugno “Un viaggio nel ...

Dazi, parla Livio Buffo: "La sospensione delle tariffe reciproche non ha placato gli animi dei produttori di vino "

UE e stati Uniti potrebbero aver trovato un accordo riguardo i dazi commerciali minacciati ad aprile dal presidente Trum...

Quando Margaret Thatcher diceva: "È il sistema politico che valorizza l'impresa delle persone"

Un discorso, quello di Margaret Thatcher, che per molti è ancora di grande attualità: "I Paesi - dice...

IGT Lottery assume la denominazione di Brightstar Lottery

L’azienda diventa una realtà globale interamente focalizzata sul business delle lotterie a seguito della ve...