Le accuse

Siria Trizzi, l'ex sindaco Pd di Cinisello condannata per corruzione

È stata condannata a quattro anni Siria Trezzi. L'ex sindaco di Cinisello Balsamo nelle fila del Partito democratica è accusata di corruzione. Al centro la presunta supervalutazione ottenuta rispetto ad alcune aree interne al Parco del Grugnotorto, destinate alla costruzione di un centro commerciale e al parcheggio della metropolitana. Con la Trezzi - stando a quanto reso noto dall'attuale primo cittadino, Giacomo Giovanni Ghilardi - è stato condannato a quattro anni "il marito Roberto Imberti", mentre la condanna è di "3 anni e 6 mesi per l'ex assessore del Pd Ivano Ruffa e l'ex consigliere ed ex segretario cittadino del Pd Franco Marsiglia".

 

 

Oltre agli anni da scontare, la Trezzi dovrà risarcire il comune di Cinisello Balsamo. Si parla di "200mila euro da restituire con azione immediatamente esecutiva". Una cifra alla quale dovrà aggiungersi "quanto quantificato in sede civilistica, alla luce del fatto che i danni arrecati al comune sono milionari". "Ci siamo da tempo costituiti parte civile in questa procedura - ha commentato Ghilardi -, a tutela degli interessi della nostra città, quel rispetto del bene comune che le precedenti giunte di sinistra non hanno perseguito. Io mi sono sempre occupato e continuo a occuparmi sempre del governo della città di Cinisello Balsamo e lavoro unicamente nell'interesse dei miei concittadini. Questo è il cambiamento annunciato e che oggi si tocca con mano". 

 

 

Più nel dettaglio la corruzione starebbe nell'aver favorito Paolo Cipelletti, grosso imprenditore immobiliare della zona di Cinisello, sopravvalutando parte del parco del Grugnotorto. Area di proprietà di Cipelletti, che il Comune puntava invece ad acquisire.