"Chi fa queste affermazioni ha avuto una risposta in termini di giustizia, mi pare di capire. Allora perché lamentarsi di una giustizia che comunque arriva a un risultato che viene condiviso?". Lo ha detto il presidente dell'Anm, Cesare Parodi, rispondendo a margine dell'assemblea dell'Anm di quanto contenuto in una lettera inviata da Marina Berlusconi al Giornale. "Rallegriamoci che, in definitiva, le frasi siano giuste - ha aggiunto - e non concentriamoci sul fatto che ci sia un percorso lungo, difficile per arrivare alle soluzioni di casi che, alle volte, sono incredibilmente complessi. Qualcuno, però, ha deciso fin dall'inizio che i magistrati hanno sbagliato: è troppo facile fare questo discorso, vediamo la giustizia nel suo insieme".
Parodi ha poi aggiunto di "non ho mai detto che la magistratura non abbia commesso degli errori - ha aggiunto - sarebbe assolutamente sciocco dire questo, perché il sistema prevede tre gradi di giudizio. Gli errori della magistratura sono un fatto fisiologico, non patologico, della vicenda singola".
"Noi non facciamo una politica, siamo a difesa di valori costituzionali nei quali crediamo - ha proseguito Parodi -. Ovviamente ci saranno anche dei partiti che potranno condividere queste idee ma noi parliamo ai cittadini e le decisioni che i cittadini prenderanno devono avvenire sulla base di una conoscenza effettiva dei problemi e non di pregiudizi ideologici".