Tutto pronto anche per l'aumento dell'Iva: se Monti manterrà anche questa promessa, lo scatto sarà applicato da ottobre 2012. In cifre, i contribuenti italiani dovranno sborsare 19,9 miliardi di tasse in più rispetto all'anno precedente. E così, spiega uno studio della Cgia di Mestre, nel 2013 l'aggravio fiscale sarà maggiorato di 32,5 miliardi. L'anno successivo il peso dei nuovi balzelli ammonterà alla cifra-monstre di 34,8 miliardi. Per raggiungere il pareggio di bilancio, questa la sostanza, gli italiani dovranno sborsare 87,3 miliardi in più di sole tasse. La cifra, divisa per il numero delle famgilie, risulta essere pari a 8.200 euro per nucleo. La ricerca - Lo studio della Cgia muove dallo studio di tutti i principali provvedimenti del governo Monti: dal cosiddetto "salva-Italia" al disegno di legge con cui i tecnici vogliono riformare il mercato del lavoro, che potrebbe riceve l'ok dell'aula a fine estate. L'Associazione degli artigiani non ha invece fatto rientrare nello studio gli effeti del decreto sulle semplificazioni fiscali. "Solo nuove entrate" - Il segretario della Cgia di Mestre, Giuseppe Bortolussi, lancia l'allarme: "Rischiamo di rimanere soffocati dalle tasse". Poi l'accusa: "Si è agito solo ed esclusivamente sul fronte delle entrate. Nel salva Italia, ad esempio, l'effetto complessivo della manovra è costituito per l'81,3% da nuove entrate, e solo il 18,7% da tagli alla spesa".