L'evento clou (anche per dimensioni) sarà quello di domani mattina all'aeroporto di Bresso, nella parte nord della città, con la grande messa alla quale sono attese 250mila persone. Ma già oggi, papa benedetto Xvi ha fatto il primo bagno di folla della sua visita a Milano per l'Incontro mondiale delle famiglie: allo stadio di San Siro c'erano infatti 80mila cresimandi che lo hanno ascoltato e incitato come una rockstar. Dopo il viaggio in "papamobile" dal Duomo, lungo il quale è stato salutato da migliaia di milanesi, il Papa ha fatto il suo ingresso sul prato della scala del calcio su una macchinina da golf. Nel pomeriggio ha poi incontrato gli amministratori locali (il sindaco Pisapia lo aveva già visto ieri sul sagrato del Duomo e poi, la sera, al concerto in suo onore al teatro alla Scala. In vista della mega-messa di domani, una enorme zona a traffico limitato è stata creata in tutta la zona settentrinale della città. Nel pomeriggio, Benedetto XVI farà ritorno in Vaticano. Il portavoce della Diocesi di Milano ha riferito che il Papa è rimasto "sorpreso e ammirato per la grande e calorosa accoglienza ricevuta in città". nell'incontrare le autorità cittadine nel pomeriggio di oggi, il Santo Padre ha voluto lanciare un messaggio alla politica: "Il tempo di crisi che stiamo attraversando ha bisogno di coraggiose scelte tecnico-politiche", ma accanto a tali scelte occorre valorizzare anche la "gratuità" perchè il bene comune non è garantito solo da "rapporti di diritti e di doveri, ma ancor più e ancor prima da relazioni di gratuità, di misericordia e di comunione". Cioè: occorre più cuore.