Orrore a Cagnano Varano, in provincia di Foggia: ucciso a colpi di pistola un maresciallo dei carabinieri. La vittima si chiamava Vincenzo Di Gennaro e aveva 46 anni, ucciso da un colpo d'arma da fuoco. Subito dopo, i carabinieri hanno arrestato il killer: un pluripregiudicato 67enne, che si è avvicinato all'auto di servizio dei carabinieri sparando ai militari nell'abitacolo (ferito a un braccio il collega di Di Gennaro). Sulla vicenda è intervenuto anche Matteo Salvini: "Una preghiera per Vincenzo, un pensiero alla sua famiglia e ai suoi colleghi, il mio impegno perché questo assassino non esca più di galera e perché le forze dell'ordine lavorino sempre più sicure, protette e rispettate". Successivamente, il ministro dell'Interno è tornato sulla vicenda, su Twitter, dove ha speso altre parole pesantissime. In calce alle foto che mostravano l'arresto dell'assassino, il leader della Lega ha scritto: "Io sono contro la pena di morte, ma un infame che ammazza un uomo che sta facendo il suo lavoro, non merita di uscire di galera fino alla fine dei suoi giorni". Di seguito, il tweet di Matteo Salvini: Io sono contro la pena di morte, ma un infame che ammazza un uomo che sta facendo il suo lavoro, non merita di uscire di galera fino alla fine dei suoi giorni. pic.twitter.com/1hJxoWkdQL— Matteo Salvini (@matteosalvinimi) 13 aprile 2019