Il cardinale incaricato ad Agrigento, Francesco Montenegro, si appella a Matteo Salvini sul caso Sea Watch 3. La nave con a bordo 43 migranti è da dieci giorni in mare alla ricerca di un porto sicuro. La richiesta è sempre la stessa: "accogliere le persone a bordo". "L'Europa è così grande, non credo che così poca gente possa mettere in crisi un continente - ha detto il porporato italiano, come riportato dalla Sir - A volte sembra che l'unico parere possibile sia il silenzio perché determinati atteggiamenti sono incomprensibili. Le norme, le leggi dovrebbero essere fatte per rispettare gli uomini ma a quanto pare ci dimentichiamo che abbiamo davanti degli esseri umani". Leggi anche: Sea Watch, scende in campo la Boldrini Le critiche del cardinale non sono dirette all'Italia e alla linea politica dei cosiddetti porti chiusi, il comunicato del cardinale infatti si rivolge all'intero assetto europeo, che peccherebbe in maniera manifesta di "egoismi". "Ci stiamo incamminando verso la via della prepotenza e del far west" ha poi concluso Montenegro. Intanto il capitano dell'imbarcazione, Carola Rackete, ha fatto sapere di voler forzare il blocco imposto dal governo gialloverde.