A guardar bene, le manette vanno quasi a disegnare la W di "Vittoria". La prima pagina del Fatto quotidiano è un trionfo manettaro nel senso letterale del termine. Il giornale diretto da Marco Travaglio, il più giustizialista d'Italia, accoglie con un'esultanza da stadio la bozza di riforma del ministro della Giustizia Alfonso Bonafede, grillino: carcere per chi evade più di 50mila euro, soglie di impunità più basse, pene pù alte, confische più rapide anche alle aziende. Insomma, ci mancava il cappio ma magari qualcuno lo tirerà fuori in Parlamento (come ai bei - o brutti - tempi), per la gioia di Travaglio e compagni giallorossi. Leggi anche: La Casellati si mette in tasca 200mila euro in un colpo. Trionfo legale, il Fatto impazzisce