Non solo giornali, libri, giochi, dvd. Nelle edicole si potranno anche richiedere certificati anagrafici, pagare i ticket, prenotare visite mediche, spedire e ricevere la corrispondenza, anche 24 ore su 24 se gli esercizi lo vorranno. Gli orari infatti saranno liberalizzati così che i servizi che offriranno possano essere sempre possibili. Gli editori e i sindaci, sottolinea ItaliaOggi, si vengono incontro per frenare la crisi dell'editoria e lo fanno con un protocollo d'intesa, sottoscritto ieri da Anci e Fieg, che rivede il ruolo delle rivendite di giornali, ampliando le categorie di beni e servizi offerti al pubblico. La scommessa è che una rete di rivendite potenziata e moderna, in grado di offrire all'utenza servizi ad alto valore aggiunto, possa far crescere le occasioni di incontro tra le testate e il lettore e far bene ai giornali. Le edicole avranno agevolazioni fiscali e sostegni per la ristrutturazione ma dovranno comunque destinare la maggioranza degli spazi alla esposizione e alla vendita della stampa.