Una esecuzione brutale, in stile mafioso: Andrea La Rosa, l'ex calciatore 35enne e dirigente del Brugherio Calcio (Monza) scomparso da oltre un mese, è stato ucciso e gli accusati sono Antoniella Biancaniello e suo figlio Raffaele Rullo, di Quarto Oggiaro (Milano). All'origine dell'omicidio un debito di 38mila euro che i madre e figlio non avevano intenzione di ridare alla vittima. La Rosa è stato prima sgozzato da Rullo nella cantina dei due arrestati, che poi hanno tentato di scioglierlo nell'acido, senza riuscirci. La Rosa aveva già prestato 30 mila euro a Rullo, mai restituiti.