CATEGORIE

Dito nella scollatura della collega: lei lo denuncia per violenza sessuale

di Matteo Legnani domenica 16 novembre 2014

1' di lettura

Lei lo aveva denunciato per violenza sessuale, ma lui se l'è cavata con una condanna per ingiuria e una multa di 1.500 euro. E' l'epilogo di una storia iniziata tra le scrivanie di un'azienda che si occupa di ristorazione in provincia di Bergamo. La vittima è una bella donna di 35 anni che fa l'impiegata, il colpevole il fratello del titolare dell'azienda. Nell'ottobre 2013, come racconta il Corriere della Sera, i due si incrociano in corridoio. Lui ha le mani impegnate a spingere un carrello. Nell’attimo in cui la 35enne gli passa accanato, però, toglie la presa e le punta un dito tra i seni. "Le ho toccato lo sterno" dirà poi al giudice. Ma lei reagisce male e lo allontana in malo modo. Non contento, nei giorni successivi lui le fa pure qualche battutina della serie "Oggi non sei scollata". Passano tre giorni. La donna lascia il posto di lavoro e lo denuncia per violenza sessuale. La Procura, pur riconoscendo l’attenuante della minore gravità, chiede la condanna dello "smanaccione" per violenza sessuale a 8 mesi nel processo con rito abbreviato. Il gip non è dell'avviso e condanna l’imputato per ingiuria. L'avvocato della donna ha annunciato ricorso in appello.  

tag
violenza sessuale
seno
scollatura
gip
ingiuria
multa

Stupro a milano Milano, "cos'è successo in 10 minuti": la testimonianza choc

La violenza di Tor Tre Teste L'africano stupratore di Roma in Italia con "permesso umanitario"

La violenza a Tor Tre Teste Roma, la 60enne stuprata: "Troppa vergogna, non ho il coraggio di dirlo a mio figlio"

Ti potrebbero interessare

Milano, "cos'è successo in 10 minuti": la testimonianza choc

L'africano stupratore di Roma in Italia con "permesso umanitario"

Simone Di Meo

Roma, la 60enne stuprata: "Troppa vergogna, non ho il coraggio di dirlo a mio figlio"

Violentata al parco, "un incubo durato 10 minuti": il racconto dell'orrore