La posizione di Massimo Bossetti si complica. I pm adesso provano a mettere spalle al muro il muratore di Mapello. Dopo aver scoperto che l'esistenza di un altro fratello illegittimo nato da una relazione extraconiugale di Ester Arzuffi, la madre biologica di Bossetti, adesso gli inquirenti contestano al principale indiziato per l'assassinio di Yara Gambirasio un tentativo di fuga durante le fasi dell'arresto lo scorso 19 giugno. Bossetti avrebbe tentato di fuggire gettandosi dal secondo piano del cantiere dopo lavorava prima di essere arrestato. Alla vista dei carabinieri, infatti, l'uomo ha perso la calma e ha cercato di non farsi catturare. Il tentativo di fuga - Il pm Letizia Ruggeri, durante uno degli l'interrogatori a cui è stato sottoposto il manovale di Mapello, ha puntato la sua accusa sul tentativo di fuga dell'uomo come elemento chiave della sua colpevolezza. "Il 19 giugno - chiude il pm a Bossetti - quando lei è stato sentito la prima volta ha dichiarato di non essersi preoccupato". "Ma allora perché quando ha visto i carabinieri nel suo cantiere si è messo paura e ha cercato di scappare?", avrebbe chiesto il pm. "Ho visto i carabinieri dal ponteggio, da sopra, da sotto. Ho avuto paura di essere portato via come uno spacciatore di droga", ha risposto l'uomo senza però convincere nessuno. Insomma gli investigatori si chiedono perché Bossetti abbia reagito con un tentativo di fuga quando ha visto i carabinieri. Aveva forse qualcosa da nascondere?