C'è una possibile svolta nel caso di Elena Ceste, la donna scomparsa il 24 gennaio da casa e ritrovata nove mesi dopo sul fondo di un canale ad 800 metri dalla sua abitazione a Castigliole dìAsti. Il settimanale Giallo dalle analisi effettuate dagli inquirenti emerge che il giorno del delitto il marito Michele Buoniconti dopo aver accompagnato i figli a scuola, è tornato a casa e pochi minuti dopo si è diretto verso il canale di scolo, dove alla fine è stato ritrovato il cadavere di Elena. Gli inquirenti hanno fatto dei riscontri da cui è emerso che alle 8 e 55 il suo telefono non aggancia la cella di casa sua (lui ha sempre detto di essere a casa a quell'ora) ma l'uomo avrebbe fatto la telefonata alla vicina per chiedere della moglie proprio dal luogo in cui è poi stato ritrovato il corpo. Gli inquirenti si sono chiesti come mai un uomo che torna a casa e non trova la moglie chiama prima la vicina e non la moglie.