Se ne parlava da giorni come la prima, possibile svolta nel caso di Giuseppe Bossetti, il carpentiere di Mapello in carcere da 90 giorni con l'accusa di aver ucciso Yara Gambirasio. Ma oggi il gip Ezia Maccora ha dichiarato inammissibile l’istanza di scarcerazione per Bossetti, in quanto non è stata notifica dai proponenti (i legali del carpentiere di Mapello) agli avvocati della parte offesa, come previsto dalle modifiche introdotte l’anno scorso all’articolo 299 del codice di procedura penale. Un errore che ha dell'incredibile, dopo gli annunci dei giorni scorsi con cui i legali di Bossetti sostenevano di avere elementi per portare fuori dal carcere il loro assistito. O, chissà, un modo per prendere ancora tempo in attesa di una più attenta analisi delle carte processuali. Ora i due avvocati Silvia Gazzetti e Claudio Salvagni dovranno ripresentare l’istanza avendo cura di notificarla nel contempo ai legali della parte offesa, che puoi nei due giorni successivi alla notifica anche eventualmente presentare delle proprie memorie.