Ashish
Arresto per Roberto Bottone, fonico di Radio Kiss Kiss Italia, fermato a Napoli questa mattina, 20 giugno 2013, dagli agenti di polizia del commisariato di Arenella per aver "coltivato" due chili e mezzo di hashish sul terrazzo dell'emittente radiofonica, che si dice però estranea al reato: "In relazione alle notizie apparse sugli organi di stampa, riguardanti l’arresto del sig. Roberto Bottone, dipendente di Radio Kiss Kiss Italia con le mansioni di fonico dell’emittente radiofonica locale, l'Azienda precisa di essere totalmente estranea alla vicenda. Nessun arresto è stato disposto nella sede di Radio Kiss Kiss Italia. L'azienda comunica, inoltre, di aver già provveduto ad attivare ogni opportuna iniziativa nei confronti del lavoratore tesa all’adozione di idoneo provvedimento disciplinare, ivi compreso il licenziamento, tenuto conto della gravità dell’accaduto e dell’assoluta intollerabilità del contegno del lavoratore", questo il comunicato stampa inviato dalla radio napoletana. Il blitz - Gli agenti, che stavano indagando sul reato di detenzione di droga già da alcuni giorni, hanno provveduto all'arresto del 33enne Bottone al di fuori della sede in cui lavorara. Quando, alle sette del mattino, il fonico ha visto la polizia sull'uscio della sua abitazione, cane antidroga al seguito, realizzando di non avere alternative, ha confessato agli agenti il luogo in cui i due chili e mezzo di droga era custoditi, precisamente duemila e 465 grammi, indicando così un vecchio mobile sul terrazzo dell'emittente. In casa, solo gli undici grammi che il pastore scopre senza problemi. L'indagato sceglie dunque la via della collaborazione e, arrivato insieme alla polizia in radio, non esita a mostrare il luogo incriminato. "La conservavo per altri", così prova a giustificarsi Bottone. Si dovrà attendere il proseguo delle indagini per gli eventuali altri coninvolgimenti.